
Google sfida ChatGPT, FantaSanremo batte il record di iscritti, TikTok svela il segreto della viralità e Instagram lancia Quiet Mode
Google vs ChatGPT: chi vincerà?

Negli ultimi tempi il tema dell’Intelligenza Artificiale è sempre più chiacchierato nella nostra quotidianità, ma il vero successo di questi mesi è riservato a ChatGPT, il sistema lanciato da OpenAI nell’ultimo novembre.
Il senso di ChatGPT è riassunto nella homepage del sito: “Abbiamo addestrato un modello chiamato ChatGPT che interagisce in modo conversazionale. Il formato del dialogo consente a ChatGPT di rispondere a domande di follow-up, ammettere i propri errori, contestare premesse errate e rifiutare richieste inappropriate”. Il sistema deve la sua popolarità alla facilità di interazione con gli utenti e alla rapidità nel rispondere alle domande che gli vengono poste.
Inevitabilmente questa funzione rappresenta una vera e propria minaccia per i motori di ricerca, nello specifico per Google.
E così proprio Google ha annunciato che nei prossimi mesi potrebbe lanciare un software di AI in grado di competere con ChatGPT.
La notizia è stata rivelata al Time da Demis Hassabis, Amministratore delegato di Google DeepMind, la società di AI che fa capo ad Alphabet, la casa madre di Google.
Hassabis ha affermato che attualmente il nuovo chatbot Sparrow è versione privata e di prova, verrà lanciato nel 2023 e avrà le funzionalità che mancano a ChatGPT, inclusa la capacità di citare fonti attraverso l’apprendimento per rinforzo.
In tutto ciò, l’annuncio coincide non solo con l’aumento della popolarità mediatica di ChatGPT, ma anche con l’interesse di colossi tecnologici come Microsoft per OpenAi.
Riuscirà Google a vincere questa sfida?
Il record di FantaSanremo

La settantatreesima edizione del Festival di Sanremo è alle porte e si terrà dal 7 all’11 febbraio. Questo significa una sola cosa: siamo pronti per il FantaSanremo!
FantaSanremo è il gioco che consiste nell’assemblare una squadra di cinque cantanti e nel nominare capitano uno di loro, scegliendo tra gli artisti in gara. Il budget utilizzabile è di 100 Baudi, la valuta virtuale del gioco dedicata a Pippo Baudo. Per giocare, i partecipanti possono scaricare l’app del FantaSanremo dal sito web, con l’obiettivo di vincere la “gloria eterna”, come stabilito dal Regolamento del gioco.
Tra le regole di quest’anno ci sono alcune novità: pronunciare la parola “FantaSanremo” costa 10 punti di penalizzazione, mentre indossare gli occhiali da sole durante un’esibizione è un “bonus Dargen“. Inoltre, per la prima volta, la città di Sanremo sarà parte integrante del gioco: i ragazzi del Bar dove è nato tutto si trasferiranno con tutto il team del gioco, per ricreare il clima che ha generato l’idea del FantaSanremo, direttamente nella città dei fiori… Ma questo dettaglio è tutto da scoprire!
Ma Sanremo non è Sanremo se non c’è il solo ed unico Beppe Vessicchio! A quanto pare quest’anno, dopo 26 anni di onorato lavoro, non risuonerà sul palco dell’Ariston il mantra “Dirige l’orchestra il maestro Beppe Vessicchio”. Ma non sarà questa notizia a scoraggiare i ragazzi del FantaSanremo, subito pronti a dichiarare che «Il bonus Beppe Vessicchio rimane, lui sarà comunque con noi».
Sta di fatto che la vera notizia è un’altra: mentre due anni fa gli iscritti al gioco erano stati 50.000 e l’anno scorso 500.000, quest’anno il FantaSanremo ha già raggiunto un traguardo record di 1 milione di partecipanti. Giacomo Piccinini, uno dei fondatori del fantagioco, ha dichiarato che si tratta di «un successo oltre ogni più rosea aspettativa».
E voi? Avete già investito i vostri 100 Baudi?
I contenuti di TikTok diventano virali con un click

Quante volte ci siamo chiesti: cos’è che rende un contenuto virale? È una questione di fortuna? Finalmente TikTok ci ha svelato cosa si cela dietro a queste dinamiche!
Si tratta di una rivelazione piuttosto scomoda per il social, considerato che uno dei tratti distintivi di TikTok era proprio l’unicità della sezione “Per te” e la “casualità” dell’algoritmo nel prevedere l’interesse degli utenti in base al loro comportamento.
Invece, secondo un report pubblicato di recente su Forbes, non tutto ruota intorno all’algoritmo. Stando a quanto dichiarato da alcuni dipendenti attuali e non di TikTok e sulla base di documenti interni e comunicazioni esaminati da Forbes, oltre all’attività dell’algoritmo, lo staff di TikTok e ByteDance seleziona segretamente video specifici e potenzia la loro distribuzione, utilizzando una pratica internamente nota come “heating“ (letteralmente “riscaldamento”).
Un portavoce del social cinese ha dichiarato: “Promuoviamo alcuni video per incentivare la diversificazione dell’esperienza dei contenuti, oltre che per far conoscere personaggi celebri e creator emergenti alla community di TikTok. Solo poche persone, basate negli Stati Uniti, hanno la possibilità di decidere quali contenuti promuovere, limitatamente agli Stati Uniti, e quei contenuti rappresentano circa lo 0,002% dei video del feed Per Te”.
Tuttavia, proprio il mese scorso TikTok ha annunciato che avrebbe aggiunto la dicitura “Perché questo video“, proprio per spiegare agli utenti perché l’algoritmo suggerisce un determinato contenuto, ma dubitiamo che tra le varie motivazioni ci sia “Questo post è stato riscaldato”… Questo significa che forse l’app non è davvero trasparente come dice!
Instagram Quiet Mode: cos’è e come funziona

Quante volte vi siete detti: devo prendere una pausa dai social? Bene, ci ha pensato Instagram per noi!
Grazie alla nuova funzione Quite Mode, Instagram offre l’occasione di prendersi un break dalle notifiche e dai messaggi in direct, ma senza perdere nulla!
L’annuncio sul blog di Meta descrive Quiet Mode come un “nuovo modo per gestire il tuo tempo e i tuoi obiettivi”, con lo scopo di “incoraggiare le persone a stabilire dei limiti con amici e follower”, staccando temporaneamente gli occhi dal social, senza essere costantemente attratti da notifiche e direct.
Come si attiva questa nuova feature?
Verrà aggiunto un nuovo pulsante sulla schermata principale del profilo e, una volta cliccato, le notifiche verranno disattivate. E se qualcuno prova a scriverci in direct, quel qualcuno riceverà un messaggio automatico che lo informa dell’attivazione del Quiet Mode. Per recuperare tutto basterà disattivare la funzione e apparirà un riepilogo delle notifiche perse.
Instagram ha anche specificato il suo impegno nel suggerire ai più giovani di impostare la modalità di pausa soprattutto durante la notte, anche perché le notifiche verranno conservate e consegnate al primo accesso utile.
In parole povere: che sia per incentivare il riposo, lo studio o qualsiasi altra attività, sarà possibile mettere in pausa Instagram e, onestamente, ci sembra un’ottima opportunità!
Ultimo Read&Go di gennaio andato, per le prossime news dovrai aspettare un’altra settimana!

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